Acqua Comunale di Faenza (RA)

Risuona per la Radiestesia:
N° Frequenze= 1
Piano= 1° Fisico
Chakra= 1°
%Yin-Yang= 80% Yin
USO=  acqua di nutrimento
Elemento= Acqua e Albero
Potabilità=  molto salutare
Numero= 4

Acqua OttO (RA)

Utile per riequilibrare, proteggere, ripulire, energia fisica, volontà, concentrazione, memoria,  opportunità, concilia il sonno, rilassa, allenta le tensioni, lavora sul cuore, inonda di luce, integra cose che mancano, connette con energie superiori, Unione, potenzia i talenti, lavora sul 5° Piano Esistenziale, contiene il numero aureo 1,618, ha tutte le frequenze armoniche e alcune frequenze sacre come la 1.1 (*)

Riequilibra gli ambienti, regola i Chakra, neutralizza l'inversione psicologica, innalza la propria vibrazione attirando il buono e persone elevate.

Luogo del ritrovamento

Risuona per la Radiestesia:
N° Frequenze= 3
Piano= 31° Causale e 5° Fisico
Chakra= 5° e 1°
%Yin-Yang= 50%
USO=  Spirituale e Bionaturale
Elemento= nessuno
Potabilità= Patogena
Numero= 1

L’acqua di Fontelucente  agisce radicando a terra, rendendo più concreti e più disposti a svolgere attività pratiche. Si rivolge a coloro che vivono con la testa fra le nuvole, a soggetti nervosi, sognatori e poco pratici. L’azione di quest’acqua si avvicina a quella di due fiori di Bach, Heather e Vervain: pertanto si tratta di un rimedio adatto a chi ha carenze affettive ed è troppo eccitato, indaffarato, incapace di rilassarsi e di realizzare concretamente o con soddisfazione le proprie idee o le proprie aspirazioni. (*)

Dona fede, purificazione, autenticità, apre al Sé, al trascendente. Utile per la pelle e per tutti gli organi esterni (pelle, orecchie, denti, ano, genitali, capelli, gola) E' molto utile per le allergie, i foruncoli, l'acne, i bruciori, gli eritemi, le punture d'insetto, la congiuntivite, gli orzaioli, i tagli, le ferite e il fuoco di S.Antonio.  (*)


Riduce le vesciche da scottatura, crea una protezione in uno spazio delimitato da 27 gocce, utile come collirio.

Risuona per la Radiestesia:
N° Frequenze= 7
Piano= 31° Causale 39° Spirituale e 18° Astrale
Chakra= 5° 6° e 3°
%Yin-Yang= 70% Yang
USO= Riequilibrio e Bionaturale
Elemento= Fuoco
Potabilità= leggermente patogena ora
Numero= 9

Somatizzazioni per problemi amorosi, impotenza, frigidità problemi mestruali, ansia, polmoni, stipsi e anoressia. Dona fermezza, pace e distacco; assimilazione, nutrimento, Amore. A Montichiari l'acqua della sorgente presente sul luogo dell'Apparizione si é caricata di un'energia adatta alla nutrizione, quindi utile all'assimilazione degli alimenti e dell'ossigeno e per la loro equilibrata utilizzazione. L'acqua risuona con gli organi di nutrimento (stomaco, pancreas, intestino). Siccome ci si nutre anche di amore, l'acqua di Montichiari è assimilata al concetto di amore. (*)

Dona equilibrio, ponderatezza, giustizia, accettazione, evoluzione, direzione. E' un'acqua di trasmutazione per evolversi e permette di cercare il proprio cammino. (*)

Risuona per la Radiestesia:
N° Frequenze= 9
Piano= 47° Divino
Chakra= 7°
%Yin-Yang= 50% Yin-Yang
USO= Spirituale e Bionaturali
Elemento= Terra
Potabilità= mia Molto patogena
Numero= 3

Serenità, distensione. Molteplicità, diversificazione, dona il servizio, porta alla maestria. Consapevolezza, ottimismo. Adatta a risolvere problemi della corteccia cerebrale, toglie l'ansia concilia il sonno e rende ottimisti. (*)

Ha una tonalità maschile, elettrica e attiva il mentale dell'uomo. Riorganizza e riattiva lo spirito. (*)

Risuona per la Radiestesia:
N° Frequenze= 7
Piano= 45° Divino 6° Fisico e 12° Eterico
Chakra= 7° 1° 3°
%Yin-Yang= 75% Yang
USO= Spirituale  Bionaturale e Nutrimento
Elemento= Terra e Fuoco
Potabilità= Patogena
Numero= 9

Porta alla bellezza e grazia spirituale, IV Chakra; equilibrio fisico e spirituale. E' un'acqua di miglioramento fisico e spirituale utile per il sistema deambulatorio che per l'equilibrio. Lavora sul cuore e sul sistema cardiovascolare, sulle ossa e sui muscoli. (*)

Risuona per la Radiestesia:
N° Frequenze= 7
Piano= 18° Astrale
Chakra= 6° e 2°
%Yin-Yang= 90% Yang
USO= Bionaturale e Protezione
Elemento= nessun elemento
Potabilità= molto salutare
Numero= 6

Porta alla bellezza alla pace alla serenità e grazia spirituale, IV Chakra, equilibrio fisico e spirituale, bevuta prima di meditare espande la coscienza, aiuta a pulire le macchie e le cose passate, pulisce con la luce, utile alle persone frenetiche, calma, anche in caso di shock calma, porta ad uno stato alterato di coscienza, ti eleva spiritualmente a livelli non tuoi per un certo tempo, ogni volta ti innalza a livelli sempre superiori, tiene lontane le energie negative, ti apre la strada e ti protegge per la tua crescita, crea uno scudo e i sentimenti più bassi restano lontani. (*)

Dona innocenza e fede. (*)

Proviene dalla basilica di Nuestra Senora de guadalupe, situata sulla collina di Tepeyac a nord di Città del Messico.

È un’acqua adatta a persone indecise, titubanti, che non riescono a focalizzare bene le proprie aspirazioni e che si sentono prive del coraggio e della fermezza necessari per compiere i passi appropriati alla loro evoluzione. Chiarisce la visione delle situazioni e apporta maggiore determinazione. (*)

Il 1° Settembre del 1465, giorno di domenica, la Vergine apparve ad una pastorella tredicenne muta, di nome Maria. La ragazza, sorpresa da un fortunale presso un'edicola mariana, aveva invocato l'aiuto della madonna, che le apparve rincuorandola e risanandola, chiedendole inoltre di fare edificare una chiesetta in suo onore.

Venne subito costruito un piccolo tempio, sostituito dall'attuale chiesa, la cui edificazione iniziò nel 1600 e fu poi ampliata nei secoli successivi.

Utile per lenire il tormento interiore. Lavora come una spirale sul mentale. (*)

La potente abbazia, fondata da S. Ellero verso la fine del V secolo d.C., esercitò nel corso dei secoli una grande influenza politica e spirituale sulla valle del Bidente. Nella cripta é conservato il sarcofago di Sant'Ellero ascrivibile alla fase altomedievale. La cripta é tuttora meta di pellegrinaggio,  é il luogo più sacro della chiesa; la fede popolare vi identifica la
cella dove S.Ellero si ritirava in preghiera ed é proprio al foro
ricavato nella sua volta, di 25cm, che i fedeli accostano il capo porgendosi alla benedizione di S.Ellero per essere sanati dal mal di testa. A fianco dell'ingresso di destra della cella, si trova un vano in cui è visibile un sedile in pietra, luogo di preghiera del Santo, dove i fedeli tradizionalmente si siedono per scongiurare il mal di schiena.

Utile per sanare le ferite del passato, dona luminosità, annienta ciò che danneggia, porta verso piani alti per ottenere guarigioni e dissolvere l'IO, accresce il senso Divino e la fede, apertura verso gli altri, scioglie le  paure, amore incondizionato, apre le braccia al Divino, aiuta a lasciare l'inutile, Luce Amore Verità legato alla Giustizia. E' un'acqua regale e lavora sul piano spirituale, crea un vortice a spirale ascendente. E' un'esplosione di luce e colore.  Lavora a livelli sottili creando  un canale di collegamento con le sfere angeliche, quelle che siedono alla destra del trono di Dio. (*)

Acqua di Purificazione per le Fonti e di Iniziazione Spirituale.

 Nei momenti delle scelte ti indica la strada, ti illumina il cammino e te lo mostra. Utile su tutti gli organi doppi in particolare per gli occhi. Ti aiuta a far uscire il dolore dentro di te, a far scaturire i sentimenti bloccati, fa piangere, radica, scava nelle parti buie delle persone. (*)

Risuona per la Radiestesia:
N° Frequenze= 9
Piano= 38 ° Spirituale, 45°  Divino e 5° Fisico
Chakra= 6° 7° e 1°
%Yin-Yang= 50%
USO= Protezione e Bionaturale
Elemento= Terra e Acqua
Potabilità= molto salutare
Numero= 9

 Favorisce la depurazione dell’organismo. Adatta a soggetti caratterizzati da problemi di comunicazione a vari livelli. (*)

Adatta a persone che non vogliono accettare e integrare qualcosa, come ad esempio un’esperienza di vita. Aiuta ad accogliere serenamente le circostanze sgradevoli e a sorridere di più. (*)

Utile per far salire gli spiriti con legami terreni forti. (*)

 Rimuove i sensi di colpa; induce a essere più spontanei, a mostrare la vera personalità, a non nascondersi dietro maschere. Utile negli attacchi di panico e nelle paure che paralizzano. Induce gioia, esplica un’azione antidepressiva generica. Lavora sul senso del piacere aumentandolo. Aiuta i soggetti che hanno difficoltà ad accettare ciò che capita loro, in quanto rende più sereni. Promuove l’armonizzazione e la comunicazione energetica tra il corpo fisico e i vari strati dell’aura. Agisce sui blocchi karmici: utile anche durante le regressioni in vite precedenti. È un’acqua molto potente in vari casi di inquinamento ambientale e contro la presenza di energie negative in genere. (*)

Per persone che trattengono le emozioni (cioè non le esprimono) e sono caratterizzate da una stasi energetica che investe sia il corpo fisico sia il campo energetico. Soggetti dalla sessualità bloccata, mortificata, non vissuta; stanchezza psicofisica legata all’incapacità di eliminare situazioni vecchie; tendenza a trascinarsi nei soliti problemi senza risolverli. (*)

Utile per avere una grande forza, prende energia dall'alto, legata alla purezza. (*)

"...per sette anni ho implorato dal mio Figlio misericordia per le iniquità degli uomini...
Voglio che tu dica che digiunino a pane e acqua ogni venerdì e che, passato il vespro, celebrino il sabato in riconoscenza per i molti e grandi favori ottenuti dal mio Figlio per mia intercessione. ...Confermerò con segni così grandi le tue parole, che nessuno dubiterà che tu hai detto la verità".
 

Questo è, nel linguaggio proprio dell'epoca, il messaggio essenziale portato a Giannetta Varoli dalla Vergine Maria il 26 maggio 1432 quando le apparve al prato Mazzolengo presso Caravaggio alle ore cinque della sera.
Da allora un afflusso ininterrotto di fedeli e malati segna la storia secolare del Santuario di S. Maria del Fonte in Caravaggio.
Dov'era apparsa la Madonna sgorgò una fonte d'acqua, da allora continuamente attinta, segno dell'abbondanza della grazia divina e della materna intercessione della madre del Signore.
L'imponente Basilica con il maestoso viale che vi conduce, gli ampi piazzali e portici offrono ai pellegrini il luogo ideale per la sosta di preghiera, la celebrazione della riconciliazione e penitenza, l'invocazione della guarigione interiore e fisica, la gratitudine festosa per le grazie ricevute.

Malattie del cervello e dei muscolari. Utile per soggetti eccitati, iperattivi, che hanno bisogno di calmarsi e di ridurre gli impegni lavorativi o le occupazioni quotidiane. Aiuta a trovare la centratura  in modo da tralasciare certi comportamenti esagerati e potersi dedicare ad altre cose (magari più rilassanti). Giova alle persone testarde e determinate, per evitare il crollo psicofisico. (*)

 N 44°29'10''  E 11° 52' 21''  

Personalmente ho partecipato alle funzioni che il parroco esorcista Don Gabriele organizza in gruppi di preghiera Mariani nella nuova chiesa del paese e conosco la grande devozione ancora attiva per la Madonna. La vecchia Pieve e la nuova chiesa con in cima la statua della Madonna sono allineate con Madiugorje.

 N 44°29'15''  E 11° 53' 01''  

Testata quella di Stefano:
N43°49'53''  E 12°06'24''
Gioia, dolcezza, fiducia, fedeltà, sincerità, amicizia, amore, fede, pace, luminosità, saggezza, 100%Yang, frequenza sacra 1,1, 35mila Bovis, 5°Chakra, Piano Spirituale, Patogena se ingerita, Fuoco, Frequenza D 20Hz. (*)

 La Fonte di Georges Prat si trova su un terreno di sua proprietà e le origini sono templari.

Serve per riequilibrare tenendosela vicino, non è da ingerire e non è da duplicare, la bottiglia imbottigliata all'origine da lui con il sigillo non deve essere aperta ma possiamo ottenere gli effetti standone vicini

Salendo il Monte Grappa, a circa 500 metri d'altezza in località Covolo sul Grappa (TV), vicino a Crespano del Grappa, si può trovare una chiesetta dedicata al culto mariano. La chiesa, somigliante al non lontano Tempio del Canova a Possagno, accoglie i fedeli in una atmosfera mistica e raccolta. La chiesa è stata costruita sul luogo dove pare che la Madonna apparve e guarì una pastorella sordomuta che, sola al pascolo con le pecore, durante un temporale si era rifugiata in una grotta (da qui il nome Covolo). Attraverso un percorso che si inoltra nel bosco si raggiunge una sorgente, chiamata dei Tre Busi, ritenuta salutifera dove la tradizione cristiana ha attribuito alla Madonna il miracolo dello sgorgare dell'acqua.

La chiesa di San Lazzaro, nel centro cittadino di Larnaca, a Cipro, risale alla fine del IX secolo. Dopo la resurrezione Lazzaro, nominato vescovo da San Barnaba, si sarebbe recato a Cipro, dove avrebbe svolto il suo ministero. Durante il periodo franco la chiesa fu trasformata in moschea dai turchi, poi tornò ad essere una chiesa alla fine del XVI secolo. Nel 1970, durante i lavori di restauro, fu scoperta una cripta sotto l'altare, contenente un sarcofago che si dice essere quello di Lazzaro. A fianco il sarcofago si trova la fonte.

 L'acqua è stata presa dalle bancarelle attigue al santuario a Pietralcina (Foggia) e fatta benedire.

A breve distanza dal centro di Ostra, frazione di Senigallia (AN), esisteva in epoca immemorabile, un'edicola in cui veneravasi una immagine della Vergine, dipinta su rozza parete, ai piedi della quale scorreva un ruscello di limpida acqua.
Dal vago fiore che la Vergine Benedetta tiene nella mano sinistra, i fedeli cominciarono ad invocarLa col dolce titolo di "Madonna della Rosa".
Iddio, che in ogni tempo e luogo vuole l'esaltazione della Madre sua, stabilì che, col titolo di "Mistica Rosa" Ella divenisse oggetto di particolare culto, strumento di grazie e di strepitosi prodigi.
Nel 1666, dalla mano devota di una pia fanciulla, venne posto davanti alla Santa Immagine, in un giorno di maggio, un candidissimo giglio, in segno di filiale amore.
Il Fiore, con grande meraviglia di tutti, rimase per mesi e mesi, fresco e olezzante come se allora fosse stato reciso dalla pianta.
Da allora, folle immense di fedeli accorsero ai piedi della Vergine Santa e i miracoli si ripeterono e si moltiplicarono.
Per il grande afflusso dei pellegrini, la modesta e disadorna edicola, due anni dopo venne trasformata in una graziosa chiesetta.
Le acque del ruscello, strumento di tanti prodigi, vennero quindi raccolte in un pozzetto ai piedi dell'altare di Maria, ed anche oggi, come allora, i fedeli rimangono sorpresi dal fatto che il volume dell'acqua si mantiene sempre al livello di cm. 80 sia d'estate come d'inverno qualsiasi quantità se ne attinga.
La fama dei prodigi operati dalla Madonna della Rosa, giunse fino al Soglio Pontificio, ed il Rev.mo Capitolo Vaticano, nel 1726, concesse alla miracolosa Immagine, l'onore della solenne Incoronazione, ed alla Cappella il titolo di SANTUARIO.

Problemi allergici e psicosomatici. (*)

L'acqua miracolosa, sgorga dalla fontana ottagonale davanti al Santuario della Madonna dei miracoli, detta del Boden, che sorge a 475 metri di altitudine, poco sopra Ornavasso e la valle del Toce, su di un pianoro  circondato da fitti boschi di castagno. All'interno del Santuario è venerata un'immagine della Madonna che racconta un'apparizione, avvenuta alla pastorella Maria della Torre nel 7/9/1528. Addormentandosi perde il gregge, invoca la Madonna e dopo essere avvolta da una luce candissima lo ritrova nei pressi della cappella di Boden e la stessa luce accompagna lei e il gregge a casa, dove i familiari si stupiscono di quel chiarore che avvolgeva il gregge e la ragazza.
 

L'acqua che esce dalla piazzetta, nei pressi della cappellina del Santuario del Bambin Gesù a Gallinaro, ha guarito diverse persone in maniera inspiegabile. Alla veggente Giuseppina Norcia, nei pressi della sua abitazione, nella primavera del 1947  appare per la prima volta Gesù e nel 1974 oltre a Gesù la Madonna e l'arcangelo S.Michele. Dopo quest'ultime apparizioni, nel 1975 fu eretto il santuario. La Sig.ra Giuseppina Norcia è deceduta nel luglio del 2007
 

Beatrice II D'este, monaca benedettina, visse dal 1230 al 1262. Fu sepolta in una cappella del monastero di S.Antonio in Polesine. Subito iniziarono le guarigioni inspiegabili con il liquido di lavaggio della monaca e la grazia si ripeteva ogni anno quando veniva di nuovo lavata e misteriosamente il corpo non si deteriorava sino al 1512 quando improvvisamente si dissolse. Le ossa vennero raccolte in un'urna di ferro con sopra una pietra. Dal 1530 dalla pietra sepolcrale iniziò ad uscirne un liquido, tra ottobre e marzo, per diversi litri, fenomeno mai cessato.

La Madonna Nera di Sovereto è un’icona di tipo bizantino giunta da oriente o dipinta in loco ritrovata in una cavità carsica nel bosco del Sovereto, in agro di Terlizzi, intorno all’anno mille.
La leggenda narra di un pastore intento a liberare la zampa di una pecorella del suo gregge incastrata nel suolo in cui oggi sorge il Santuario di Sovereto.
Dal suolo vide filtrare una luce che lo indusse a scoprire una grotta abbandonata nella quale era stato lasciato il quadro della Madonna.
La commozione di quel lontano giorno si perpetua nella vivida devozione odierna.

Consapevolezza. (*)

Risuona per la Radiestesia:
N° Frequenze= 2
Piano= 32° Causale  e 39° Spirituale
Chakra= 4° e 6°
%Yin-Yang= 85% Yang
USO= Spirituale
Elemento= Albero
Potabilità= molto salutare
Numero= 5

L'origine di questa fonte risale al tempo di Abramo e l'attuale Mecca è stata costruita su tale fonte inesauribile. Particolarmente salubre per le proprietà organolettiche, alcalina e ricca di minerali. E' utile per pratiche Bionaturali  e disintossicanti. Secondo Maometto "esaudisce per ciò per cui la si beve"

Combatte l'artrite, gli eczemi, l'ipertensione, il colesterolo alto, le disfunzioni della tiroide, defaticante e rilassante. (*)

Antichissima fonte termale risalente all'epoca romana. A lato del rio S.Cristoforo distante 6km da Faenza e 4 da Brisighella, si trova all'altezza della chiesa di Quartolo in un calanco ai piedi del famoso Olmatello. la fonte  era frequentata assiduamente tra la prima e seconda guerra mondiale. Oltre ad attirare per i benefici medicamentosi, documentati nel trattato medico delle acque di S.Cristoforo pubblicato a Faenza nel 1761, l'area era oggetto di svago per una famosissima pista di ballo che attirava molti giovani e famiglie intere presso la villa dallo stile imperiale. Il Calanco è famoso per le pregiate crete, usate nella ceramica faentina. La Fonte è attualmente abbandonata e non produce più acqua. Supponendo che le proprietà antiche siano dovute al particolare luogo energetico, ho raccolto l'acqua del rio antistante alla fonte, poco dopo il passaggio della stessa. Dopo un filtraggio e dinamizzazione, per ripristinare le vibrazioni originali, è risultata molto carica. Si pensa che la fonte sia stata dedicata a S.Cristoforo perché da sempre è il protettore dei viandanti e probabilmente in passato la zona era percorsa da pellegrini come si evince da un affresco della villa, raffigurante un viadotto in epoca romana. La zona e disseminata da resti di insediamenti romani e preistorici.

Nel complesso del Santuario di Monte Senario, nell'alta Toscana vicino a Borgo S.Lorenzo, nella località di Vaglia, si trova un tempietto, che ricopre una fonte trovata nel 1254 da S.Filippo Benizi per dissetare i frati. Nella chiesa dell'Addolorata si trova la cappella dell'Apparizione dove nel 1240 la Vergine sarebbe apparsa ai fondatori dei Serviti e dove S.Filippo Benizi celebrò la sua prima Messa.

Risuona per la Radiestesia:
N° Frequenze= 5
Piano= 32°  Causale  e 39° Spirituale
Chakra= 1°
%Yin-Yang= 100% Yin
USO= Protezione e Spirituale
Elemento= nessun elemento
Potabilità= molto salutare
Numero= 8

La struttura è situata a Cividale nei pressi del ponte del diavolo. Secondo Valter Maestra, dell'associazione Waira Aiar di Udine,  radiestesista e scopritore delle piramidi di Cividale, e un sito consacrato alla madre terra. Racchiude aree dedicate ai quattro elementi e sedili di riequilibrio. Datata tra il 8000 e il 3500 a.c.
Per Valter è una grotta di iniziazione ai riti della madre Terra. L'ingresso è in Via Monastero Maggiore, e serve ritirare le chiavi al bar a fianco. La visita è gratuita ma si è soliti lasciare una mancia al bar per il disturbo.

Risuona per la Radiestesia:
N° Frequenze= 4
Piano= Eterico
Chakra= 2°
%Yin-Yang= 50%
USO= Bionaturale
Elemento= acqua
Potabilità= molto patogena
Numero= 3

Sul colle della Guardia a Sud di Bologna, si erge il Monastero di S. Luca. Il santuario si presenta con una forma ellittica che racchiude sette cappelle. Dalla città si può raggiungere la sommità tramite un lungo portico che i fedeli percorrevano con atteggiamenti penitenti. Si narra che Azzolina e Beatrice fondarono l'eremo per custodire un'icona della Vergine

Risuona per la Radiestesia:
N° Frequenze= 5
Piano= 24 Mentale
Chakra= 4°
%Yin-Yang= 60% Yin
USO= Protezione e Riequilibrio
Elemento= metallo
Potabilità= salutare
Numero= 8

Il Santuario Basilica della Madonna del Pozzo si trova a Capurso nella provincia di Bari. E' un luogo di fede dove si venera Santa Maria del Pozzo, un'immagine prodigiosa della Santa Vergine trovata nel 1705 in un Pozzo dal Sacerdote Domenico Tanzella e seguendo le indicazioni ricevute in sogno dalla Vergine guarisce miracolosamente ed erge la prima cappella. Da oltre trecento anni Capurso e il suo Santuario mariano sono un punto di riferimento per tanti che trovano un angolo di ristoro all'ombra della Madonna del Pozzo.

Risuona per la Radiestesia:
N° Frequenze= 5
Piano= 31° causale 4° fisico 16° astrale
Chakra= 5° 1° 3°
%Yin-Yang= 80% Yang
USO= Riequilibrio  nutrimento e Bionaturale
Elemento= Fuoco
Potabilità= molto salutare
Numero= 2

Risuona per la Radiestesia:
N° Frequenze= 3
Piano= 17° astrale
Chakra=3°
%Yin-Yang= 50%
USO= Protezione  Nutrimento e Bionaturale
Elemento= Terra
Potabilità= Patogena
Numero= 6

La chiesa di Santa Maria in Via è una chiesa di Roma, nel rione Trevi, angolo via del Tritone e via di Santa Maria in Via.
Si trova  nelle vicinanze della Fontana di Trevi. La chiesa è stata costruita dal Card. Capocci per commemorare il miracolo avvenuto nel 1256. Nella notte tra il 26 e il 27 settembre dell’anno 1256, un servo del cardinale Pietro Capocci per sbaglio o deliberatamente gettò nel pozzo della stalla l’immagine della Madonna dipinta su un pesante mattone di terracotta. Prima che toccasse il fondo, le acque, rigurgitando improvvisamente e abbondanti, riportarono in superficie l’immagine della Madonna. Il cardinale con devoto stupore, raccolse la sacra immagine prodigiosamente galleggiante sulle acque. Il processo canonico comprovò il miracolo e il papa Alessandro IV la fece mettere in venerazione in una cappella presso il pozzo da dove era riemersa. Sono innumerevoli le testimonianze di guarigioni miracolose.

Utile in presenza di Cancro, malattie nervose e allergie. (*)

Risuona per la Radiestesia:
N° Frequenze= 7
Piano= 46° Divino, 18° Astrale e 30° Casuale
Chakra=7° 3° e 5°
%Yin-Yang= 90% Yin
USO= Elevare e Spirituale
Elemento= Terra e Fuoco
Potabilità=  leggermente patogena
Numero= 6

Nel giugno del 2013, andando a visitare il cerchio nel grano di Finale Emilia, un barista di un autogrill mi confidò che lì vicino appariva ad una signora la Madonna. La ricercatrice Stefania è poi andata e mi ha portato l'acqua prelevata da un'acquasantiera posizionata sul gazebo dove viene posta la statuetta della Vergine durante le apparizioni. Siamo nelle campagne militarizzate di Poggio Renatico a pochi passi dell'autostrada e vicino alla torre dell'Uccellino in una casa  laterale alla provinciale di V.Ferrara.  I fedeli si ritrovano a centinaia,  periodicamente, guidati dalla veggente Giuliana a pregare per l'intera giornata.

Risuona per la Radiestesia:
N° Frequenze= 3
Piano= 33° Causale, 3° Fisico
Chakra=5° e 1°
%Yin-Yang= 90% Yang
USO= Protezione
Elemento= Terra e Fuoco
Potabilità=  Molto salutare Numero= 5

Ho visitato Mont St. Michel quando ancora non sapevo della linea sacra dell'Arcangelo Michele. la linea energetica collega Gerusalemme alla Cornovaglia passando per il santuario di Monte S.Angelo la Sagra di San Michele e Mont St.Michel. I santuari eretti su questa linea sono dedicati all'Arcangelo Mikael (Michele): "Chi Come Dio?" è il
difensore della fede e del primato di Dio. Ha il potere assoluto contro il male, per intercessione. Comanda le Milizie Celesti ed è custode dello Splendore e della Fede. L'acqua prelevata proviene dall'unica fontanella trovata aperta durante la visita di Barbara nel 2014

Risuona per la Radiestesia:
N° Frequenze= 3
Piano= 13° Eterico
Chakra= 2°
%Yin-Yang= 90% Yin
USO= Protezione
Elemento= nessuno
Potabilità=  Patogena
Numero= 3

La fontana del Nettuno è alimentata dalla Cisterna di Valverde, altra tappa fondamentale della Bologna sommersa. Dalla struttura rinascimentale "Bagni di Mario" prime colline Porta S.Mamolo, una scala di pietra permette di scendere sotto terra per 40 metri. Raggiungendo il vano di ingresso della sala ottagonale. Pare di entrare in un tempio, illuminato da un lucernario posto sul soffitto a cupola, con vasche scavate nella roccia e pareti ornate da affreschi e bassorilievi, corrosi dall’umidità ma non per questo privi di fascino. L'acqua della cisterna Valverde fornisce l'acqua della Fontana Vecchia e di quattro vasche di piante acquatiche del vecchio orto botanico universitario, ora sede della Biblioteca ex sala Borsa.

Risuona per la Radiestesia:
N° Frequenze= 8
Piano= 18° astrale, 41° spirit.
Chakra= 3° e 6°
%Yin-Yang= 90% Yin
USO= Spirituale e Bionaturale
Elemento= Terra e Acqua
Potabilità=  Legger. Patogena
Numero= 7

La Storia del Santuario di Loreto inizia nel sec. XIII (10 dicembre 1294) con l'arrivo della casa abitata dalla famiglia della Vergine Maria a Nazaret. Questa preziosa reliquia fu portata in Italia dopo la caduta del regno dei crociati in Terra Santa.
 

E' l'acqua dell'orientamento nella vita e della sacralità della famiglia, aiuta ad aprirsi verso il prossimo e verso la società.*

La statale 13 che collega Udine a Tarvisio è cosparsa da storiche fontanelle, alcune ferruginose e frizzanti naturali. Ora il comune di Chiusaforte ha imbrigliato le fontane e le ha messe a pagamento, provocando malumori tra i concittadini. Nella foto la fontanella Zannier prima della frazione di Villanova, molto simile a quella di Casasola. Poco dopo  si trova quella della frazione di Casasola a ridosso delle porte di Chiusaforte. Famosa da tempo per le sue qualità organolettiche da sempre era meta di sosta degli automobilisti che si rifornivano per i propri fabbisogni.

Ai piedi del Santuario S.Michele in Bosco

A Bologna esistono ancora tracciati dell'acquedotto romano. Si tratta di una ingegnosa opera idraulica costruita in età augustea (risalente probabilmente agli ultimi decenni del I secolo avanti Cristo) che si componeva di uno stretto cunicolo, lungo 20 chilometri circa e con il quale erano condotte alla città, con un dislivello di 30 m e una pendenza media dell'uno per mille, le acque del torrente Setta. Tra le fonti che consentivano l'approvvigionamento idrico di Bologna grande rilevanza ha avuto la fonte Remonda (o del Remondato), una captazione che raccoglieva le acque sorgive ai piedi del colle di S. Michele in Bosco. Queste acque, un tempo molto apprezzate per la loro qualità nonché per la vicinanza delle polle alla città, nel XVI secolo alimentavano, assieme a quelle di un grande impianto di raccolta posto lungo la via Valle Verde, la fontana del Nettuno.
La rinascimentale cisterna di raccolta della fonte Remonda si può ancora osservare lungo la via Codivilla, a valle della strada, dove due rampe di scale raggiungono questa vasca, nella quale sono ancora convogliate le limpide acque sorgive.

Collegata all'elemento ferro è benefica per il sangue e per il fegato.*

A Oropa in Via Santuario di Oropa 480, sorge il più importante santuario Mariano delle Alpi a circa 20 minuti da Biella, costruito per volontà di S.Eusebio. Nella basilica antica è conservata una statua lignea della Madonna Nera proveniente dalla Palestina. Per ospitare il gran numero di pellegrini, fu deviato il fiume Oropa per far posto alla realizzazione della basilica superiore, opera maestosa come le montagne circostanti, con un grande piazzale e scalinata.

L'acqua di Oropa è conosciuta fin dai tempi antichi per le sue proprietà benefiche, riattiva il metabolismo e aiuta a raggiungere il benessere psico-fisico*

Nel cuore della Svizzera, a 910 metri di altezza, sorge, in un pianoro soleggiato, la città di Einsiedeln (eremo) nel cantone di Schwyz. Einsiedeln è il cuore della Svizzera cattolica e deve tutta la sua rinomanza al Santuario della Madonna degli Eremiti ed al Monastero annesso, il quale risale all’eremita Meinrado, oriundo della Svevia meridionale. Nel 948, il giorno della consacrazione della grande Basilica, mentre il vescovo S.Corrado sta per pronunciare le parole della consacrazione, è interrotto da una voce che per tre volte risuona sotto le arcate della Basilica: “Fermati, fratello; Dio stesso ha già consacrato questo edificio”.

Questa acqua porta ordine ed equilibrio a tutti i livelli dell'essere, è l'acqua della simmetria e dell'assialità della colonna vertebrale, indice anche della conduzione di una vita retta.*

Secondo quanto narrato da vari autori cristiani, Giovanni era un ricco patrizio che viveva a Roma. Durante la notte del 4 agosto 352 d.C. egli avrebbe visto in sogno la Vergine Maria che chiedeva di costruire una basilica nel luogo dove il mattino seguente avesse trovato della neve fresca. Giovanni, la mattina seguente, corse da Papa Liberio per raccontargli quanto visto e il pontefice confessò di aver avuto la stessa visione. Il prodigio nel frattempo si era avverato e per ordine di Liberio si fece tracciare la pianta di una grandiosa basilica esattamente dove cadde la neve di agosto. Nel punto del miracolo ora sorge la basilica di Santa Maria Maggiore, sul colle del Esquilino.

Acqua di purificazione, influisce sulla funzione del midollo spinale, dei nervi, del sistema nervoso di conduzione degl'impulsi, della colonna vertebrale, delle ossa, dei muscoli e delle innervazioni.*

Sgorga in un terreno a qualche chilometro da Modigliana, vallata del Marzeno della provincia di Forlì, su per la via del Trebbio. L'acqua quando esce è  molto fredda.

La Comunità Monastica di Camaldoli fu fondata mille anni fa da san Romualdo, è una comunità di monaci benedettini. Le sue due case, il sacro Eremo e il Monastero, immerse nella pace della foresta, rappresentano due dimensioni fondamentali dell’esperienza monastica, la solitudine e la comunione.
La comunità monastica vive nella ricerca di Dio, nella preghiera e nel lavoro, e si apre alla condivisione con gli uomini e le donne del nostro tempo soprattutto attraverso l’ospitalità.
La Foresteria offre uno spazio aperto a tutti, di approfondimento spirituale e culturale, di dialogo e di incontro. Famosa è la sua antica farmacia. L'acqua è stata prelevata dalla fontanella qui a fianco.

Vicino a Tarvisio si trovano, in una vallata glaciale, i due laghi di Fusine, compresi all'interno del Parco naturale di Fusine, sono forse tra i più belli specchi d'acqua della regione. Si possono vedere all'interno di una conca racchiusa da  un imponente arco montuoso dominato dalla mole del monte Mangart. Sono raggiungibili in auto da Fusine tramite una stretta rotabile a pedaggio nel periodo estivo.

L'acqua Lisima di Sathya Sai Baba è un'acqua riprodotta dal primo campione creato con l'immersione in acqua dell'Hiranyagarba Lingam, il Lingam d'Oro che rappresenta il simbolo di Shiva, materializzato da Sathya Sai Baba nella ricorrenza di un Maha Shivaratri nel 1999 ad una devota italiana.

Acqua di emancipazione, fa brillare i nostri corpi, manifesta l'oro in noi, unificante, ci sintonizza con la coscienza cosmica, eleva oltre la dualità, purifica ambienti, rinforza i nostri campi energetici.*

Vicino a Tarvisio si trovano, in una vallata glaciale, i due laghi di Fusine, compresi all'interno del Parco naturale di Fusine, sono forse tra i più belli specchi d'acqua della regione. Si possono vedere all'interno di una conca racchiusa da  un imponente arco montuoso dominato dalla mole del monte Mangart. Sono raggiungibili in auto da Fusine tramite una stretta rotabile a pedaggio nel periodo estivo.

GPS N 43°03' 28,0"
        E 012° 34' 51,9"

Il Santuario Basilica di S.Maria degli Angeli ad Assisi è così denominata perché porta in apice la statua medesima. Famosa per conservare la cappella chiamata Porziuncola dove S.Francesco di Assisi andava a pregare. A lato del altar maggiore si trova l'accesso per il roseto, la tradizione racconta che Francesco preso da rimorso si rotolò nel roseto nudo e le spine svanirono. Ancora oggi il roseto è spontaneo e senza spine. L'acqua si trova prima del roseto sotto la statua del santo.

In Via del Torrione, 127 a Civitanova Marche si trova il piccolo Santuario di Santa Maria Apparente. Fu eretto a seguito di diverse apparizioni della Madonna ed eventi miracolosi che la tradizione fanno risalire al 5 giugno 1411, quando apparve per la prima volta al giovane Vico Salimbene, chiedendogli di costruire in quel luogo una cappella. Inizialmente le richieste del giovane non furono credute e solo al miracolo del suono contemporaneo delle campane a festa, i prelati si convinsero. Fu trovata un'effige della Madonna e si procedette alla costruzione della cappella. La Madonna Celeste in segno di riconoscimento fece sgorgare un'acqua che fece innumerevoli miracoli.

Risuona per la Radiestesia:
N° Frequenze= 5
Piano= Spirituale e Eterico
Chakra= 6° e 2°
%Yin-Yang= 60% Yin
USO= Spirituale e Nutrimento
Elemento= Fuoco
Potabilità=  Patogena

In alta Savoia, fra i salubri boschi di la Roche sur Foron, già nel 1542 era nota una fonte che rimase pura nonostante la peste e si tramanda che chi vi si abbeverò non si ammalò. Fu costruito un oratorio dedicato alla Vergine e nel 1586 una nuova e più forte peste colpì la popolazione che si ricordò della fonte miracolosa. Seguirono altre guarigioni e i Capuccini costruirono  un convento e nel 1617 invitarono San Francesco di Sales alla festa della parrocchia. In quella occasione gli presentarono 14 guarigioni miracolose che dopo attente analisi furono dichiarate veritiere. Fu poi costruito un santuiario Mariano.

Risuona per la Radiestesia:
N° Frequenze= 3
Piano= Spirituale e Fisico
Chakra= 6° e 1°
%Yin-Yang= 50%
USO= Spirituale e Bionaturale
Elemento= Albero e Fuoco
Potabilità= Molto Salutare

Per caricare vibrazionalmente  l'acqua potabile

In giappone sul Monte Kurama, si trova il tempio shintoista di Kibune, chiamato anche Kifune Jinja, ed è incluso nella città di Kyoto. In questo tempio vi è una fonte di acqua, con proprietà terapeutiche. Nel tempio di Kibune si venera Takaokami, il dio Shintoista dell’acqua. Si narra che la disciplina del Reiki è nata dopo la meditazione di Mikao Usui sul monte Karuma.

Allontana i pensieri ricorrenti, scioglie le rigidità mentali, articolazioni e strappi muscolari, regolatore termico, allontana insetti infestanti dei mobili.*

Scoperta da Fabio Nocentini e Federico Jeantet nel 2009 a Firenze nella corte di un palazzo presso P.zza Indipendenza tramite la radiestesia. Si tratta di un'acqua di una vena sotterranea legata a rituali massonici che si effettuano nel palazzo adiacente.

Utile nella tristezza e nella socializzazione, problemi alle ossee, disturbi apparato genitale maschile, problemi respiratori, infiammazione ureteri, squilibri ipofisi, purificazione ambienti pesi, porta luce e rinnovamento.*

A Brasilia nel 1989 Josè de Paiva Netto ha costruito il tempio di buona volontà come riferimento ecumenico, allo scopo di favorire la comunione tra l'Umanità della Terra e quella del Cielo. All'interno del tempio si svolgono lavori energetici, riunioni, e conferenze. Vi è una fonte da cui si preleva un'acqua particolarmente vibrazionale.

Stimola il 3° occhio, la spiritualità, sblocca l'affettività, seda l'impulsività, utile per udito, vista, cefalee, e apparato cardiocircolatorio. Armonizza gli ambienti per  la meditazione  la spiritualità e le arti.*

Alle pendici del monte Parnaso in Grecia, si trovano le rovine del tempio di Delfi. A est del santuario di Apollo, in una profonda gola sgorga un'antica fonte forse chiamata di Castalia, dal nome di una Ninfa. I pellegrini che andavano al Santuario o dall’Oracolo dovevano prima purificarsi bagnandosi nell’acqua di questa Sorgente.

Acqua di fratellanza, crea armonia, autostima, sicurezza, serenità, ansiolitico, espelle gas, capacità respiratoria, antivirale, antibatterico e antisettico.*

La fonte di Vallepiatta o anche delle Fate, sulla strada che porta a San Lucchese del comune di Poggibonsi, è una fontana pubblica realizzata sul finire del XIII secolo. Sotterrata durante i lavori di costruzione della fortezza medicea di Poggio Imperiale, fu riportata alla luce solo nel 1803 durante gli scavi per la realizzazione di un vigneto. Da punto di vista architettonico la fonte è composta da sei arcate doppie a sesto acuto scolpite nel travertino.

Acqua dona praticità, calma gli ipereccitati e apre le introverse e chiuse, antidepressivo, aiuta vie biliari, raffreddore, muco, sinusite.*

Il santuario di Lichen è famoso per la sua fonte miracolosa, consacrata il 14 agosto 1968. Tutte le testimonianze delle persone guarite grazie all’ “acqua viva” vengono iscritte nel “Libro delle Grazie”. Siamo in Polonia e nel 1850 la Madonna apparve tre volte al pastore Mikolay Sikatka, che si recava spesso a pregare dinanzi al ritratto della Santa Vergine posto nella cappella fatta costruire nel 1813 da Tommaso Klossowski. Maria incaricò il pastore di esortare la gente alla recita del Santo Rosario ed a contemplare le sofferenze e la morte di Gesù. Nella seconda apparizione gli dette un messaggio speciale per i preti, raccomandando loro di tenere ben presente, quando la celebravano, il valore immenso della Santa Messa. Nella terza la Madonna gli parlò della conversione e dei destini della Polonia, in quel momento spartita tra Russia e Prussia.

Acqua che dona coraggio, concretezza, aiuta a risolvere impotenza e frigidità, stimola la solarità e la gioia, utile agli ansiosi e persone stressate, allieva la stanchezza cronica, le emorroidi, la colite, l'anoressia e bulimia, osteoporosi e carie dentali e i problemi dei muscoli inferiori.*

Risuona per la Radiestesia:
N° Frequenze= 4
Piano= 13° Eterico
Chakra= 2°
%Yin-Yang= 50% Yin-Yang
USO= Protezione
Elemento= Terra
Potabilità=  Molto salutare
Numero= 4

Le tre piramidi di Cividale sono state individuate casualmente da Valter Maestra nelle vicinanze della frazione di Rualis. Secondo Valter queste piramidi fanno parte di dispositivo energetico che partendo dalle piramidi di Montevecchia in Brianza passando per Rualis arriva fino Visoko tale dispositivo è costruito sopra una delle ley lines (le linee magnetiche terrestri), infatti la distanza fra i complessi di piramidi non è casuale
In tutti questi siti le piramidi sono orientate fra loro in modo da formare l’immagine della cintura di Orione con le sue tre stelle.
L'acqua è stata caricata da me sullo spiazzo della seconda piramide.
 

Un luogo dove anche la veggente Marija è venuta tante volte, instaurando con molti un rapporto di amicizia.

A Obici in V.Rovere 46 di Finale Emilia, si trova la prima chiesa riaperta dopo il terremoto. E' il Santuario degli Obici dedicato a S.Maria degli Angeli, che ha un legame particolare con Medjugorje. Il giorno dopo l'inizio delle apparizioni a Medjugorje, il 25/6/1981 iniziarono i lavori per sistemare una cappella e mentre scavavano il pavimento sotto l'altare, si  trovò in mezzo ad acqua e fango,  una cassettina di legno che al tocco si sbriciolò, dentro, legata da un filo di granati, c'era una tela raffigurante la Madonna con in braccio Gesù Bambino che riceve dei fiori da un angelo. La tela miracolosamente intatta è tutt'oggi venerata. Al convento vivono i frati della Comunità San Giovanni, fondata nel 1975 dal Padre domenicano Marie-Dominique Philippe, che per particolari circostanze arrivò ad Obici nel 1993 e fondò la prima comunità in Italia. Obici è la piccola Medjugorje in Italia, è veramente un luogo di pace. Un luogo dove tante persone vengono a pregare ed a riconciliarsi con Dio.

La più antica attestazione della Chiesa risale al 1137, quando in un documento dell’Archivio della Cattedrale venne menzionato Alberto priore della chiesa dell’Ospedale del Santo Sepolcro, nel Borgo Dubecco. La Commenda sorse occupando una precedente istituzione ospedaliera, e anche l’intitolazione al Santo Sepolcro sottolineava il suo legame con l’universo crociato. Nel 1237 un documento citava l’ospedale come “hospitalis Sepulchri Sanctae Mariae Magdalenae” confermando la successiva dedicazione alla santa. Un documento conservato all’interno della Raccolta Azzurrini della Sezione dell’Archivio di Stato di Faenza, stilato nel 1301, che, ricorda un precettore dell’ospedale appartenente all’Ordine Ospitaliero di San Giovanni di Gerusalemme, confermandone la pertinenza all’ordine cavalleresco. La Commenda di Faenza è ancora oggi legata a Fra Sabba da Castiglione, una figura di erudito e mecenate rinascimentale talmente imponente che ancora oggi la fama del complesso giovannita è strettamente legata a quella del frate cavaliere..

Risuona per la Radiestesia:
N° Frequenze= 2
Piano= Astrale
Chakra= 5°
%Yin-Yang= 60% Yin
USO= Bionaturale
Elemento= Acqua e Fuoco
Potabilità= leggermente patogena

Utile per la rigenerazione, rinascita e rinnovamento. (*)

Utile per l'integrità, il perdono, la saggezza e l'autorevolezza. (*)

Utile per sviluppare la fede, amore, unione e pace. (*)

Utile per sviluppare l'unione, amore, accoglienza e appartenenza. (*)

Utile per sviluppare la potenza, forza, valore e giustizia. (*)

Utile per sviluppare lucidità, intelligenza, premeditazione, capacità di osservazione. (*)

Utile per sviluppare la focalizzazione, la forza, la visione, la precisione. (*)

Attenua gli effetti nocivi delle geopatie. (*)

Permette di comprendere meglio sé stessi, di accettarsi e di amare le proprie caratteristiche interiori. Apporta saggezza e distacco, aumenta l’autostima, tiene sotto controllo l’iperemotività. Favorisce il miglioramento dei rapporti interpersonali. (*)

Apre alla consapevolezza e riequilibra i Chakra donando stabilità energetica. Utile per le malattie terminale incurabili. (*)

Riequilibra i due emisferi cerebrali favorendo una maggiore armonia tra yin e yang. Attenua l’iperemotività e lavora sull’incapacità di accettare le proprie caratteristiche interiori. Adatta a persone che non vogliono mostrare i problemi, le mancanze, le difficoltà che hanno. (*)

Si addice a soggetti testardi, duri di carattere, freddi nei sentimenti, ambiziosi, molto determinati nelle cose pratiche. (*)

Utile a caricare la persona portando forza fisica e interiore, è come fuoco che brucia il vecchio e aiuta la persona a cambiare. Dona forza creativa nuova. Questa essenza porterà forza di fare e di andare avanti sciogliendo i vecchi legacci. (*)

Utile a vedere la luce in ogni situazione, permette di scoprire in noi la scintilla della vita, libera il plesso solare portando luce e così liberiamo la mente dai condizionamenti scacciando la depressione e le funzioni rallentate. Maggiore chiarezza nella vita e nelle idee. (*)

Utile a rendere la persona forte come una roccia in senso indipendente, a stare in piedi da solo e di farcela in qualsiasi situazione. E' come possedere una spada che ti permette di superare tutte le prove della vita, porta chiarezza e centratura. La sua vibrazione ti porterà in alto, ti aiuterà a sentirti più aperto di ricevere il potere di essere connesso con il mondo superiore. lavora sul terzo chakra donando quel potere di fare e affrontare qualsiasi cosa e situazione personale. (*)

Ristora e raffredda tutte le sofferenze e il dolore di cuore, aiuta le persone che soffrono di solitudine e per quelle che tendono a isolarsi, e a chiudersi dentro il dolore causa di un abbandono affettivo o per la  mancanza di una persona cara. Essenza molto consolatoria e molto accogliente è come se dicesse che il dolore si può trasformare in amore portando pace al cuore delle sofferenze trattenute. (*)